L’Isee online è lo strumento che serve per la simulazione del calcolo ISE 2019. Attraverso l’isee online si possono gestire e visualizzare le DSU pregresse, da inviare all’INPS per il rilascio della dichiarazione sostitutiva unica, al fine di richiedere le agevolazioni e prestazioni secondo la propria fascia di appartenenza.
Isee online: cosa puoi fare?
Il servizio di Isee online è messo a disposizione dall’INPS e ti permette di eseguire in autonomia alcune pratiche:
- Produrre il modello ISEE mini: per coloro che nel proprio nucleo familiare non abbiano disabili, studenti universitari, genitori non coniugati o non si debbano richiedere prestazioni sociosanitarie.
- ISEE corrente: utilizzato da coloro che a seguito del cambiamento della propria situazione personale, abbiano nuovi redditi ridotti e richiedano l’aggiornamento della DSU. Un esempio è il trovarsi in uno stato di disoccupazione, perdita del lavoro, etc.
- ISEE disabili: la serie di moduli aggiuntivi rispetto al modello mini che devono essere compilati da coloro che hanno un disabile all’interno del nucleo familiare, anche minorenne.
- ISEE università: la certificazione è richiesta quando gli studenti devono iscriversi all’università. E’ necessaria per calcolare il pagamento delle tasse accademiche secondo la propria capacità contributiva. Il documento è necessario anche per la richiesta di borse di studio.
Dal 2019, l’Isee online servirà anche per presentare la domanda di reddito di cittadinanza e la pensione di cittadinanza.
Come e quando presentare l’Isee corrente
Prima della riforma ISEE, la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aveva validità di un anno. Nel caso in cui durante l’anno accorrevano delle variazioni alla propria condizione, non era possibile aggiornarla.
Oggi invece, è possibile comunicare ogni variazione sostanziale attraverso la presentazione dell’ Isee corrente.
Per variazione sostanziale si intendono alcuni specifici avvenimenti come:
- Perdita del lavoro
- Cassa integrazione a zero ore
- Ed altre situazioni tali da produrre un reale e forte scostamento da quanto in precedenza dichiarato.
Isee online per l’università
L’Isee per l’università è un ulteriore modello da presentare in aggiunta al modello isee mini. Se sei uno studente e vuoi richiedere una agevolazione sul pagamento della retta. Se non si presenta l’attestazione Isee, l’università applicherà l’aliquota massima, quindi chi non deve richiedere agevolazioni non è tenuto a presentare nulla.
Come calcolare l’agevolazione?
Il calcolo per l’accesso alle prestazioni per il diritto allo studio universitario avviene rispetto alla definizione del nucleo familiare.
Lo studente è considerato autonomo si verificano due condizioni per lo studente:
- residente fuori dall’unità abitativa della famiglia di origine da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda di iscrizione per la prima volta a ciascun corso di studi, in alloggio non di proprietà di un suo membro: si deve pertanto verificare se la residenza dello studente è da almeno due anni diversa da quella dei suoi genitori (o più in generale della sua famiglia di origine) e comunque che tale residenza diversa non sia in immobile di proprietà di uno dei membri del nucleo familiare originario.
- presenta un’adeguata capacità di reddito: per valutare l’adeguata capacità di reddito, si deve fare riferimento alle disposizioni dell’università che disciplinano la richiesta della prestazione. Al momento in cui si scrive la soglia è fissata a 6.500,00 euro, come previsto dall’articolo 5 del DPCM 9 aprile 2001. L’adeguata capacità di reddito deve essere riferita, in linea di principio, al singolo studente universitario. Se tuttavia questi è coniugato, la predetta soglia per l’adeguatezza della capacità di reddito deve essere valutata tenendo conto anche dei redditi del coniuge dello studente universitario.
Se si verificano entrambe le condizioni, lo studente è considerato autonomo e non è necessario inserire ulteriori dati.
Studente non autonomo
Lo studente, invece, non è considerato autonomo al fine della richiesta di prestazioni del diritto allo studio universitario nel caso in cui nessuna delle suddette condizioni si sia verificata o se ne sia verificata solo una. In tal caso, lo studente, pur non avendo incluso i genitori nel nucleo familiare per l’Isee ordinario, è da considerarsi come parte del nucleo familiare di essi.
IseeU parificato per studenti stranieri
Solo i residenti in Italia possono presentare il modello ISEE e i suoi relativi moduli aggiuntivi. Gli studenti stranieri o italiani residenti all’estero possono ottenere la graduazione della 2^ rata e della tassa regionale attraverso un modello analogo: l’iseeU parificato.
Cos’ è e come ottenerlo?
Tale modello è frutto di una convenzione fra i CAF e alcune Università italiane ed è adottato per studenti stranieri:
- non residenti in Italia
- residenti in Italia, non autonomi e con familiari residenti all’estero
- studente italiano residente all’estero non iscritto all’AIRE
Prima di prendere un appuntamento con i nostri sportelli è opportuno verificare che la propria università rientri fra quelle che hanno firmato la convenzione di cui sopra. Se così fosse, per ottenere il calcolo dell’ IseeU parificato è necessario presentarsi presso una delle nostre sedi dove, oltre alla documentazione relativa a eventuale reddito e patrimonio prodotto in Italia, bisogna esibire la documentazione che, per ogni componente del proprio nucleo familiare, attesti:
- dati anagrafici
- redditi prodotti all’estero
- patrimonio posseduto all’estero
Tale documentazione deve essere:
rilasciata dalle competenti autorità del Paese in cui i redditi sono stati prodotti;
tradotta in lingua italiana dalle Autorità diplomatiche italiane competenti per territorio.